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Un’altra vittoria in sede cautelare al Tar Lazio, che sospende il provvedimento con cui il Ministero della Salute aveva negato a cinque odontoiatri abilitati in Romania il tirocinio di adattamento, ritardando sine die il loro ingresso nel mondo del lavoro.
L’iscrizione alle bolsas de interinos spagnole è più semplice di quello che sembra, anche se a volte è necessaria l'assistenza di un legale. Il Ministero dell’Istruzione italiano, con la famosa nota del 17.03.2017, ha imposto ai docenti abilitati all’insegnamento in Spagna, che chiedono il riconoscimento del loro titolo in Italia, di dimostrare l’iscrizione nelle bolsas de interinos spagnole (equivalenti alle GPS italiane). Chi non risulta iscritto in queste “graduatorie spagnole” riceve dal Ministero dell’Istruzione un decreto di riconoscimento provvisto di “condizione risolutiva espressa”. E ciò perché il Consiglio di Stato ha sospeso la suddetta nota di marzo, rinviando gli atti al Tar Lazio, che non si è ancora pronunciato nel merito.
Il Tar Lazio ha annullato il provvedimento (già sospeso in sede cautelare) con il quale il Ministero della Salute aveva negato l’avvio del “tirocinio di adattamento” a cinque odontoiatri stranieri.
Altra vittoria per un cittadino straniero che ha così potuto ottenere il titolo di viaggio: ora potrà avvalersi del diritto alla circolazione costituzionalmente garantito
Un’altra vittoria in sede cautelare al Tar Lazio, che sospende il provvedimento con cui il Ministero della Salute aveva negato a cinque odontoiatri abilitati in Romania il tirocinio di adattamento, ritardando sine die il loro ingresso nel mondo del lavoro.
L’iscrizione alle bolsas de interinos spagnole è più semplice di quello che sembra, anche se a volte è necessaria l'assistenza di un legale. Il Ministero dell’Istruzione italiano, con la famosa nota del 17.03.2017, ha imposto ai docenti abilitati all’insegnamento in Spagna, che chiedono il riconoscimento del loro titolo in Italia, di dimostrare l’iscrizione nelle bolsas de interinos spagnole (equivalenti alle GPS italiane). Chi non risulta iscritto in queste “graduatorie spagnole” riceve dal Ministero dell’Istruzione un decreto di riconoscimento provvisto di “condizione risolutiva espressa”. E ciò perché il Consiglio di Stato ha sospeso la suddetta nota di marzo, rinviando gli atti al Tar Lazio, che non si è ancora pronunciato nel merito.
Agosto alle porte... Si interrompono i termini processuali del diritto amministrativo (ad eccezione che quelli per proporre un ricorso stradordinario al Presidente della Repubblica). Pertanto gli avvocati amministrativisti vanno in ferie. Dac blog vi augura buone ferie! Ci vediamo a settembre.
Il Ministero dell’Istruzione nega il riconoscimento del “sostegno spagnolo”, mentre il Tar annulla i provvedimenti di diniego dell’Amministrazione, ma per motivi formali. Chi ha ragione? La nostra analisi sul problema, anche dal punto di vista spagnolo.
È possibile accedere agli atti delle procedura di appalto nella fase esecutiva? L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 10/20 si è pronunciata favorevolmente. L’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, con la sentenza 2 aprile 2020, n. 10, risolve alcuni contrasti in materia di accesso agli atti delle procedure ad evidenza pubblica. Oltre a sottolineare il potere-dovere dell’Amministrazione di esaminare le istanze di accesso formulate in modo generico, supera il contrasto giurisprudenziale in merito all’applicabilità o meno della disciplina dell’accesso civico generalizzato agli atti delle procedure di appalto e ammette l’accesso ai documenti, anche durante la fase esecutiva del contratto.
Ti hanno notificato un ricorso amministrativo e non sai cosa fare? Ti informiamo che, da questo momento, sei a tutti gli effetti un controinteressato. Ecco un breve vademecum.
Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la sentenza n. 3517/2020 accogliendo il ricorso contro una sentenza del Tar Campania. Un chiarimento importante per avvocati e ricorrenti.
Quando l’emissione di un decreto ingiuntivo deve essere richiesta al Giudice Amministrativo e non al Giudice Ordinario? Scopriamo la disciplina del procedimento per decreto ingiuntivo prevista all’articolo 118 del c.p.a.
Ogni anno l’INPS invia richieste di restituzioni di pensioni corrisposte in misura maggiore a quella dovuta. Scopriamo cosa succede quando l’INPS commette questo “errore”: ha diritto a richiedere al pensionato la restituzione dell’indebito?
È possibile, con il solo possesso dei 24 CFU, chiedere l’iscrizione nella prima fascia delle graduatorie provinciali, riservata ai docenti abilitati? Detto in altre parole, i 24 Cfu hanno natura abilitante? Da mesi si rincorrono sul web annunci di sentenze che avrebbero sancito il riconoscimento dei 24 CFU quale titolo abilitante all’insegnamento. A volte accompagnati da toni trionfalistici. Ecco la nostra analisi.
La nostra vita è fatta di interazioni continue con la Pubblica Amministrazione. A volte il cittadino ritiene di aver subito un’ingiustizia. Quando accade, spesso cerca di risolvere i suoi problemi in prima persona, senza consultarsi con un legale: un errore che può avere conseguenze fatali. Quanto più è delicata la questione, tanto più è necessario che il cittadino si affidi a un professionista.
La Commissione europea ha avviato una procedura di pre-infrazione contro l’Italia ed altri 26 paesi dell’Unione (in pratica, tutti tranne la Lituania), denunciando gravi violazioni della direttiva 2005/36/CE che regola il riconoscimento delle qualifiche professionali conseguite in Europa.
Un webinar di IusTeam sugli aspetti costituzionali dei provvedimenti emergenziali che limitano la libertà di circolazione, con il contributo dell'avv. Gabriele Orlando del Foro di Palermo.